Tutto è nato da Luce, il mio primo Golden Retriever, un cane dolcissimo che ho scelto dopo una accurata e lunga selezione. Ha un carattere ideale per gli IAA, va d’accordissimo con gli altri cani e ha una forte empatia con le persone. Da luce è nata anche la mia idea di dar vita ad un piccolo allevamento di Golden Retriever. Il mio obiettivo è quello di selezionare la razza cercando di formare dei cani che siano il più possibile rispettosi dello standard di razza del Golden Retriever, sani e corretti dal punti di vista morfologico ma anche, e soprattutto, dei cani equilibrati e dal carattere dolce come la loro mamma. Non ho intenzione di adottare dei metodi intensivi di allevamento, perché non perseguo finalità speculative, il mio primo pensiero va sempre verso la salute dei miei cani. La nascita dei cuccioli avviene sempre in casa e sempre alla presenza di un veterinario, le prime due settimane vivo costantemente con la mamma e i cuccioli, giorno e notte, per essere presente in caso di necessità e per godermi ogni singolo istante della loro crescita. L’accudimento e le manipolazioni, però, iniziano già da quando i piccoli sono ancora dentro la pancia della loro mamma, attraverso una corretta alimentazione della stessa; con massaggi e “tocchi” sul pancione, inoltre, cerco di fare in modo che i piccoli percepiscano parte del piacere che percepisce la loro mamma durante le coccole, cerco di fare sempre in modo che la mamma si stressi il meno possibile. Dopo la nascita, il mio lavoro consiste in un aiuto attivo per la mamma, dalla stimolazione per i bisogni dei cuccioli, all’alimentazione corretta, tenendo sempre sotto controllo il peso di ogni singolo cucciolo. Quando la mamma dorme con i piccoli veglio affinché se si dovesse girare nel sonno io sia pronta per intervenire evitando che possa schiacciarli. Cerco di stimolare sensorialmente i cuccioli in base al loro sviluppo: con massaggi, con tocchi, con rumori associati al gioco o al cibo per evitare che sviluppino fobie e paure, inizio i primi percorsi educativi inclusa la socializzazione interspecifica ed intraspecifica, l’avvicinamento alla toelettatura e con l’inizio del ciclo vaccinale cerco di fargli muovere i primi passi nel mondo. Mi premuro sempre di consegnare un cucciolo che sia il più possibile equilibrato e resto a disposizione dei proprietari per tutta la vita del cane.
I cuccioli sono, per me, dei “pezzi di vita”, ragion per cui scelgo con molta cura i nuovi proprietari, che comunque firmeranno un contratto; non li consegno a chiunque: nel momento in cui decido di fare una cucciolata, sono consapevole che potrei anche tenerli tutti con me, laddove non riuscissi a trovare una famiglia adatta a loro.
I cuccioli vengono sempre ceduti con: vaccini, sverminazioni, chip, passaggio di proprietà, pedigree e copia dei documenti dei controlli (dei genitori) previsti per la razza.